Sagitta


Sagitta


Nome italianoFreccia

Stelle
maggiori
Nessuna stella della costellazione supera la magnitudine 3,5.

DescrizionePiccola costellazione a nord dell'Aquila: la sua forma è nettamente quella di una freccia. È la terza tra le costellazioni di minori dimensioni (dopo la Crux e l'Equuleus).

M71Non contiene stelle di particolare rilievo. Interessante è invece M71, un ammasso globulare di settima magnitudine, visibile facilmente con binocoli e piccoli telescopi: secondo l'opinione di alcuni astronomi non si tratta di un ammasso globulare, bensì di un ammasso aperto particolarmente ricco.


Mitologia
e storia
Gli autori antichi riportano almeno tre versioni riguardanti questa piccola costellazione.

Secondo Eratostene, si tratta della freccia usata da Apollo per uccidere i Ciclopi che avevano fabbricato la folgore con la quale Zeus aveva colpito a morte suo figlio Asclepio (vedi la mitologia dell'Ophiuchus).

Per Igino, invece, la freccia è quella con la quale Hercules uccise l'aquila che tormentava Prometeo. Quest'ultimo, reo di aver donato il fuoco agli uomini, era stato punito da Zeus in questo modo: era stato incatenato sul Caucaso, dove ogni giorno un'aquila gli divorava il fegato, che essendo immortale ricresceva durante la notte.

Cesare Germanico, infine, sostiene che si tratta della freccia usata da Eros, dio dell'amore, per suscitare in Zeus la passione per Ganimede (vedi la mitologia dell'Aquarius).


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