Nome italiano | Gemelli | ||||
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Stelle maggiori | alpha Geminorum | Castor | magn. 1,6 | AR: 07h 34m 36.02s | Dec: +31° 53' 18.7" |
beta Geminorum | Pollux | magn. 1,1 | AR: 07h 45m 19.05s | Dec: +28° 01' 34.4" | |
gamma Geminorum | Alhena | magn. 1,9 | AR: 06h 37m 42.72s | Dec: +16° 23' 57.5" | |
delta Geminorum | Wasat | magn. 3,5 | AR: 07h 20m 07.37s | Dec: +21° 58' 56.4" | |
epsilon Geminorum | Mebsuta | magn. 3,2 | AR: 06h 43m 55.92s | Dec: +25° 07' 51.9" | |
my Geminorum | magn. 3,2 | AR: 06h 22m 57.61s | Dec: +22° 30' 49.0" | ||
xi Geminorum | magn. 3,4 | AR: 06h 45m 17.38s | Dec: +12° 53' 44.4" | ||
Descrizione | Costellazione dello zodiaco, attraverso la quale il Sole transita dalla fine di giugno alla fine di luglio. Si trova a nord-est di Orion. La costellazione è caratterizzata da due stelle di prima magnitudine poste vicine: alpha e beta Geminorum. La prima, chiamata Castor, è composta da due stelle bianco-azzurre e da una nana rossa: e poiché queste tre componenti sono tutte delle doppie, in realtà Castor è costituita da un sistema di ben sei stelle. La seconda, Pollux, è una gigante gialla un po' più luminosa di Castor. Castor e Pollux non hanno alcun legame tra di loro: la distanza che ci separa da queste due stelle è, rispettivamente, di 45 e 36 anni luce. La costellazione dei Gemini ospita inoltre un paio di oggetti molto interessanti. |
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Mitologia e storia | La costellazione rappresenta i gemelli Castor e Pollux, conosciuti anche come Dioscuri, cioè "figli di Zeus". La tradizione vuole, però, che solo Pollux fosse di stirpe divina, mentre Castor era mortale, figlio di Tindaro re di Sparta: entrambi, comunque, erano figli di Leda, moglie di Tindaro e amante di Zeus. I due gemelli erano molto affezionati l'uno all'altro. Insieme si unirono alla spedizione degli Argonauti (vedi la mitologia della Carina), alla quale furono di grande aiuto in varie occasioni: Castor, infatti, era un abilissimo guerriero e domatore di cavalli, mentre Pollux era un pugile imbattibile. Apollonio Rodio, autore delle Argonautiche, racconta che i due gemelli salvarono la nave Argo durante una tempesta: per questa ragione essi in seguito diventarono i protettori dei marinai, i quali credevano di vederli durante le bufere sugli alberi delle navi sotto forma di bagliori luminosi (è il fenomeno oggi conosciuto come fuoco di Sant'Elmo). Castor e Pollux si scontrarono con un'altra coppia di gemelli, Ida e Linceo, per via di una contesa sorta tra loro a proposito di due belle fanciulle. Ida colpì Castor ferendolo a morte, mentre Pollux trafisse Linceo con la sua lancia: infine intervenne Zeus, che incenerì Ida con la sua folgore. Unico superstite, Pollux chiese ed ottenne di poter dividere la sua immortalità con il fratello: entrambi trascorsero così un giorno nell'oltretomba e un giorno sull'Olimpo. |