Titania

Urano III

   Titania è il quattordicesimo ed il più grande dei satelliti di Urano:
        orbita:    436.270 km da Urano
        diametro:  1.578 km
        massa:     3,49e21 kg
   Titania è la regina delle fate e la moglie di Oberon nell'opera di Shakespeare Sogno di una notte di mezza estate.

   Scoperta da Herschel nel 1787.

   Titania e Ariel sono abbastanza simili nonostante che Ariel sia il 25% più piccola. Tutti i grandi satelliti di Urano sono un misto di acqua ghiacciata 40-50% e roccia, come i grandi satelliti di Saturno come Rea.

   Sulla superficie di Titania troviamo numerosi crateri ed un sistema di valli collegate lunghe centinaia di chilometri. Alcuni dei crateri sono parzialmente sommersi. La superficie è relativamente giovane (sebbene sia più vechia di quella di Encelado); sono comunque all'opera dei processi di rimodellamento della superficie.

   Secondo una teoria Titania inizialmente era così calda da essere liquida. La superficie si è probabilmente raffredata più velocemente; quando anche l'interno si è congelato la sua espansione ha causato delle fratture nella superficie creando così le valli che possiamo osservare ancora oggi.

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Bill Arnett; ultimo aggiornamento: 21 settembre 1994
Versione italiana a cura di Marco Murara e Michele Bortolotti