Notiziario n. 16 - Primavera 1999 |
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Novità in biblioteca |
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a cura di Laura Ambrosi (Associazione Astrofili Trentini) |
Presentiamo di seguito le recensioni dei libri recentemente acquisiti dalla biblioteca dell’Associazione. Ricordiamo che per averli in prestito è sufficiente esibire al bibliotecario la tessera sociale in corso di validità.
Parola di Galileo
Ogni persona di cultura sa cosa di Galileo si dice, ma non quello che Galileo dice. Diamogli dunque la parola, affinché egli porti all’attenzione di tutti, in particolare dei giovani, il suo messaggio di ragione, onestà intellettuale, indipendenza di pensiero. Un messaggio più che mai attuale nella dilagante irrazionalità del millennio che si chiude.
La selezione di scritti proposta in questo volume, preceduta da un sorprendente autoritratto inedito, tocca i temi a Galileo più cari ed è commentata in modo agile e accessibile sia sotto il profilo scientifico che sotto quello storico-letterario. Oltre ad apprezzare l’opera di un italiano sommo come scienziato e come scrittore, il lettore si stupirà nel verificare attraverso un test quanti pregiudizi pregalileiani sopravvivano a tutt’oggi tra le nozioni scientifiche più diffuse.
Andrea Frova è professore ordinario di fisica generale presso l’Università di Roma “La Sapienza”, ha pubblicato anche Perché accade ciò che accade (10 edizioni, 1995), una raccolta di interrogativi e risposte sugli eventi scientifici nella quotidianità.
Mariapiera Marenzana è docente di lettere.
L'evoluzione cosmica
La storia dell’uomo ha inizio nella folgorante esplosione del big bang, che ha dato origine all’universo da 15 a 20 miliardi di anni fa. Da quel caos primigenio dominato da una temperatura elevatissima e da una luce di un’intensità inimmaginabile, ha preso l’avvio l’evoluzione cosmica: un’evoluzione che, muovendo in apparenza contro la tendenza alla degradazione e al disordine, va salendo la scala della complessità e dell’organizzazione.
La storia dell’universo è una sequenza di successi e di insuccessi, una lenta ascesa verso la coscienza. Nella prima fase della vita dell’universo ha inizio la nucleosintesi, con la formazione, a partire da particelle più elementari, dei nuclei di idrogeno e di elio; la creazione della materia prosegue poi nel cuore ardente delle stelle che, al termine della loro vita, disseminano nello spazio una messe preziosa di elementi pesanti, indispensabili all’evoluzione biologica. Negli spazi interstellari si avviano lentamente le prime reazioni chimiche e si formano un certo numero di molecole semplici; l’ambiente ideale per l’evoluzione della vita sono però gli oceani, nelle cui acque tiepide le reazioni assumono un ritmo febbrile, conducendo rapidamente all’origine della vita. Questo copione vale solo per la Terra, o le sue grandi linee devono ritenersi valide anche per i pianeti di altre stelle?
Hubert Reeves, astrofisico, è nato a Montreal, in Canada. Dal 1966 è directeur de recherches al CNRS in Francia e lavora al Centre d’études nucléaires di Saclay. È autore di libri, videocassette e film di divulgazione scientifica.
Dal big bang ai buchi neri
“Cosa sappiamo sull’universo, e come lo sappiamo? Da dove è venuto l’universo, e dove sta andando? L’universo ebbe un inizio e, in tal caso, che cosa c’era prima? Qual è la natura del tempo? Il tempo avrà mai fine?”
Con questi quesiti Stephen Hawking, forse il più grande scienziato contemporaneo, ci introduce in una straordinaria avventura: una grandiosa cavalcata da un capo all’altro del tempo. Spazio e tempo, l’espansione dell’universo, il principio di indeterminazione, le particelle elementari e le forze della natura, l’origine e la sorte dell’universo, la freccia del tempo, l’unificazione della fisica sono le grandi tappe di questo viaggio indimenticabile. Ma oltre a riassumere le conoscenze tradizionali, Hawking ci illustra le ultime teorie, i tentativi più recenti di risolvere il supremo mistero dell’universo: le teorie sulla fisica dei buchi neri, il principio antropico, la teoria dell’universo inflazionario, le teorie delle corde e delle supercorde, l’universo contenuto in una bolla... Un libro di grande interesse per tutti, filosofi, scienziati e gente comune.
Buchi neri e universi neonati
Stephen Hawking, dopo il successo del libro Dal big bang ai buchi neri, torna a scrivere della nascita dell’universo, del suo destino e delle strade esplorate dalla ricerca scientifica per comprenderne l’evoluzione. I saggi raccolti in questo volume costituiscono la “summa” delle più recenti posizioni di Hawking e, muovendo dai concetti illustrati nell’opera precedente, introducono idee nuove e ipotesi ancora al vaglio della comunità della scienza (come il concetto di “tempo immaginario” e la sua funzione nella vita dell’universo), discutono la possibilità che proprio nei buchi neri (e nella loro capacità di dare origine a “universi neonati”) stia racchiuso il segreto della nascita del cosmo, e offrono una panoramica degli sforzi della scienza contemporanea per raggiungere il suo obiettivo più ambito: l’elaborazione di un’unica teoria che dia ragione di tutti i fenomeni osservati nell’universo, dalla vita delle galassie a quella delle particelle subatomiche. Un obiettivo il cui raggiungimento è tutt’altro che scontato e che sta al centro delle riflessioni teoriche di tutti i fisici di oggi.
Stephen W. Hawking è nato a Oxford nel 1942. Pur essendo condannato all’immobilità da una grave malattia neurologica, occupa oggi la cattedra lucasiana di matematica a Cambridge (la stessa che fu di Newton).
Supernove
Supernove è il nome con cui gli astronomi, da oltre un sessantennio, chiamano quelle stelle che concludono la loro esistenza con una apocalittica esplosione. Il libro di Isaac Asimov, accessibile anche ai non specialisti, mette a fuoco il ruolo importantissimo delle supenove nell’evoluzione cosmica. Ecco alcuni concetti fondamentali espressi dall’Autore, concetti che ci catturano, che ci fanno riflettere, che ci spingono a leggere questa sua affascinante opera in tutta la sua molteplice architettura:
“Nel corso di miliardi di anni, le supernove hanno riempito lo spazio di elementi pesanti essenziali al nostro mondo e a noi stessi, senza i quali non saremmo mai apparsi (come nessun’altra forma di vita nell’universo). Le supernove, dunque, sono crogioli titanici dello spazio: immense incudini che hanno forgiato la materia e i cui prodotti hanno creato un ambiente adatto a far sà che, almeno una volta, si formasse ed evolvesse la vita.”
La lettura di Supernove, infine, ci consentirà di vedere il mondo che ci circonda attraverso lenti nuove, più nitide: vivremo l’emozione di sentirci parte di quella immensa realtà che si chiama UNIVERSO.
Isaac Asimov è un grande della divulgazione scientifica e della narrativa di fantascienza. Tra le opere scientifiche ricordiamo Il codice genetico, Il collasso dell’universo.
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