Notiziario n. 9 - Primavera 1997 |
---|
Hale-Bopp: le comete non portano sfortuna |
Come era facilmente prevedibile questo numero del notiziario è dedicato in gran parte alla "star" di primavera: la cometa Hale-Bopp. E non poteva essere altrimenti, perché - cito una frase che mi è giunta spesso alle orecchie in questi giorni - "Una cometa così non si vedeva da vent'anni!".
E questo era valido naturalmente anche per noi astrofili, giunti lo scorso 12 ottobre a festeggiare il secondo decennio di attività. L'ultima cometa nettamente visibile ad occhio nudo infatti era stata la West nel 1976.
È vero sì che ci sono stati degli intermezzi notevoli (impatto della Shoemaker-Levy su Giove, la stessa Hyakutake), ma questa Hale-Bopp ha mantenuto e dato anche di più di quello che ci si aspettava (anche dal punto di vista della nostra Associazione). La durata complessiva della sua massima visibilità (oltre tre mesi), il persistere di un tempo stabile per tutto il periodo hanno generato un superlavoro di osservazione e organizzazione per garantire a tutti noi la visione di questo astro.
Nelle due serate organizzate a Trento il 4 e il 5 aprile scorsi e in tutte le altre manifestazioni provinciali correlate con la Hale-Bopp si è avuto una straordinaria adesione da parte del pubblico, sia di quello più specializzato ed avvezzo alla materia, che di quello che assisteva per la prima volta ad un fenomeno celeste fuori dall'ordinario quale è stata la cometa. Se aggiungiamo anche l'adesione dei maggiori comuni trentini alla campagna contro l'inquinamento luminoso promossa da tutte le associazioni o gruppi presenti in Trentino, possiamo dire di avere centrato tutti gli obiettivi che ci eravamo posti per seguire questo avvenimento.
Per quanto riguarda l'inquinamento luminoso continueremo a farci portatori di un più razionale uso dell'illuminazione in generale e, in accordo con tutti i gruppi trentini, cercheremo di ripetere lo spegnimento (o la ritardata accensione) anche in altre occasioni future la prossima delle quali è prevista per il 12 ottobre "Giornata Nazionale contro l'Inquinamento Luminoso".
Perché, direte, questo accanimento contro l'illuminazione pubblica? Semplicemente perché il cielo è un bene naturale e tutti hanno il diritto di poterlo osservare (e diremmo noi fotografare) nelle migliori condizioni possibili anche da siti attualmente giudicati pessimi.
L'importante è frenare questo costante incremento di luminosità che fa sì che anche nelle nostre zone montane si manifesti questo problema. Per non parlare poi di campi di calcio, discoteche, gatti delle nevi (ci sono anche quelli) e illuminazione notturna delle piste da sci... quest'ultima davvero una sciagura non solo per noi astrofili ma anche per tutta la fauna locale. Non si tratta di fare una caccia alle streghe ma solamente di illuminare dove effettivamente serve e nulla più.
I prossimi appuntamenti della nostra Associazione:
Vi aspetto comunque alla prossima Assemblea dei Soci che si terrà il giorno 23 maggio 1997 alle ore 20.30 presso il Museo di Scienze Naturali. All'ordine del giorno avremo:
Mauro Ianeselli
- Home - Direttivo - Notiziario - Attività - Biblioteca - Astronomica - Software - Cerca - Links -