Non solo Hyakutake...

Sono trascorsi due mesi dall'ultimo numero del notiziario, e certo possiamo dire che le novità non sono mancate. La più spettacolare è stata senz'altro la cometa Hyakutake, splendida anche fra le nuvole, che hanno rovinato molti giorni a cavallo della maggiore visibilità. Nonostante questo gli astrofili sono andati "a segno" ugualmente, sconfiggendo anche il cattivo tempo, che comunque ha tempestato tutta Italia, come si può evincere dalle cronache astronomiche. La Hyakutake ha fornito quello che speriamo essere solo un "assaggio" in vista della cometa Hale-Bopp del prossimo anno. Nei primi giorni di aprile si è verificata poi un'eclisse totale di Luna, che molti di noi hanno potuto seguire agevolmente, "graziati" negli ultimi minuti da una splendida rasserenata dopo giorni di pioggia. Infine il 10 maggio si è tenuta al Museo di Scienza Naturali una conferenza sugli U.F.O., della quale i soci sono stati avvistati tramite invito, la quale ha avuto un successo oltre ogni aspettativa. Alle 20:30 l'aula magna era già interamente occupata, oltre 200 i partecipanti, e molti hanno dovuto desistere dall'assistere alla conferenza per l'impossibilità fisica di entrare in aula. Naturale la nostra soddisfazione per questa iniziativa, così come per l'impostazione del relatore Alessandro Cortellazzi, che forse avrà deluso chi si aspettava rivelazioni spettacolari, ma certo ha dato la giusta dimensione ed importanza alle metodologie di ricerca ufologica.

Nei prossimi mesi, nonostante l'estate regali notti assai brevi, numerosi sono gli appuntamenti celesti. La cometa Hale Bopp dovrebbe rendersi visibile ad occhio nudo già in luglio, quando sarà osservabile per tutta la notte; segnaliamo in particolare una sua congiunzione con la cometa Koppf. Entrambe potranno essere viste nello stesso campo di un binocolo: un eccezionale spettacolo celeste. In agosto ci sarà l'abituale appuntamento con le Perseidi. Di seguito vorremmo organizzare un campo astronomico per il fine settimana in una località montana: l'indecisione è fra la zona dolomitica e lo Stelvio. Inoltre con questa occasione vorremo introdurre alcune tecniche di fotografia astronomica per i soci che sono interessati, per riprendere poi questa iniziativa in autunno. Potete contattare i membri del consiglio direttivo a partire da agosto per conoscere la data e il luogo di svolgimento del campeggio, così come per ogni altra richiesta di informazione sull'attività associativa: la disponibilità del consiglio direttivo è completa.

Christian Lavarian