Urano

Scoperto casualmente nel 1781 da W. Herschel, Urano è avvolto da un'atmosfera di idrogeno, elio e metano; a quest'ultimo elemento è dovuta la caratteristica colorazione azzurra. Negli strati più alti dell'atmosfera, nelle zone circumpolari, si sono osservate estese formazioni di brine, mentre nelle zone verso all'equatore si sono osservate sistemi di nubi in veloce movimento intorno al pianeta.

Una delle scoperte più importanti della sonda Voyager 2, che è giunta nei pressi di Urano nel 1986, è stata la presenza di un campo magnetico, di intensità pari a circa un terzo di quello della Terra. L'asse di tale campo magnetico è inclinato di 55° rispetto all'asse di rotazione.

E un'ulteriore peculiarità di Urano riguarda proprio il suo asse di rotazione, che giace quasi sul piano orbitale: tale caratteristica, unica in tutto il Sistema Solare, fa sì che il pianeta rivolga alternativamente verso il Sole i suoi poli. E poiché la durata della rivoluzione di Urano è intorno agli 84 anni, le zone polari passano ogni 40 anni circa da un lunghissimo "giorno" ad un'altrettanto lunga notte.

Urano è il centro di un sistema di quindici satelliti.

raggio < 100 km

scoperti dal Voyager 2 nel 1986