Cassiopeia

Nome italiano Cassiopea

Stelle
maggiori alpha Cassiopeiae Schedar magn. 2,5 AR: 00h 40m 30.45s Dec: +56° 32' 14.5"
beta Cassiopeiae Caph magn. 2,4 AR: 00h 09m 10.57s Dec: +59° 08' 59.4"
gamma Cassiopeiae magn. 2,8 AR: 00h 56m 42.51s Dec: +60° 43' 00.1"
delta Cassiopeiae Ruchbah magn. 2,8 AR: 01h 25m 48.90s Dec: +60° 14' 07.0"
epsilon Cassiopeiae magn. 3,4 AR: 01h 54m 23.70s Dec: +63° 40' 12.3"

Descrizione Cassiopeia è una delle costellazioni più facili da riconoscere grazie alla sua caratteristica forma a W: la si localizza agevolmente dalla parte opposta della Stella Polare rispetto all'Ursa Maior.
Stelle di rilievo sono in particolare gamma Cassiopeiae ed eta Cassiopeiae. La prima varia imprevedibilmente di luminosità, fluttuando da 1,6 a 3,0 di magnitudine: queste variazioni sono dovute probabilmente ad involucri di gas che si allontanano dalla stella e ne intercettano la luce. La seconda è una stella doppia, separabile anche con piccoli strumenti: una componente del sistema è gialla (magn. 3,5), l'altra è rossastra (magn. 7,5); esse ruotano l'una intorno all'altra con un periodo di circa 480 anni.
M52 Essendo situata in una zona della Via Lattea densa di stelle, la costellazione di Cassiopeia conta un gran numero di ammassi stellari, il migliore dei quali è M52 (qui a sinistra), situato presso il confine con Cepheus, che appare come un gruppettino di stelle fioche tra cui domina una gigante arancione di ottava magnitudine.
Nella costellazione di Cassiopeia si trovano anche i resti della supernova osservata nel 1572 da Tycho Brahe. Comparsa nei pressi di kappa Cassiopeiae, la supernova raggiunse al suo massimo la luminosità di Venere e rimase visibile ad occhio nudo per sedici mesi. Oggi ne rimangono alcuni deboli filamenti, invisibili ai piccoli strumenti.

Mitologia
e storia Cassiopeia, figlia di Arabo figlio di Ermes, fu moglie di Cepheus, al quale diede una figlia, Andromeda. Si vantò che quest'ultima fosse più bella delle Nereidi, suscitando l'ira di Poseidone. In cielo viene raffigurata come una donna seduta in trono.

Nome italiano	Cassiopea

Stelle maggiori	alpha Cassiopeiae	Schedar	magn. 2,5	AR: 00h 40m 30.45s	Dec: +56° 32' 14.5"
	beta Cassiopeiae	Caph	magn. 2,4	AR: 00h 09m 10.57s	Dec: +59° 08' 59.4"
	gamma Cassiopeiae		magn. 2,8	AR: 00h 56m 42.51s	Dec: +60° 43' 00.1"
	delta Cassiopeiae	Ruchbah	magn. 2,8	AR: 01h 25m 48.90s	Dec: +60° 14' 07.0"
	epsilon Cassiopeiae		magn. 3,4	AR: 01h 54m 23.70s	Dec: +63° 40' 12.3"

Descrizione	Cassiopeia è una delle costellazioni più facili da riconoscere grazie alla sua caratteristica forma a W: la si localizza agevolmente dalla parte opposta della Stella Polare rispetto all'Ursa Maior. Stelle di rilievo sono in particolare gamma Cassiopeiae ed eta Cassiopeiae. La prima varia imprevedibilmente di luminosità, fluttuando da 1,6 a 3,0 di magnitudine: queste variazioni sono dovute probabilmente ad involucri di gas che si allontanano dalla stella e ne intercettano la luce. La seconda è una stella doppia, separabile anche con piccoli strumenti: una componente del sistema è gialla (magn. 3,5), l'altra è rossastra (magn. 7,5); esse ruotano l'una intorno all'altra con un periodo di circa 480 anni. Essendo situata in una zona della Via Lattea densa di stelle, la costellazione di Cassiopeia conta un gran numero di ammassi stellari, il migliore dei quali è M52 (qui a sinistra), situato presso il confine con Cepheus, che appare come un gruppettino di stelle fioche tra cui domina una gigante arancione di ottava magnitudine. Nella costellazione di Cassiopeia si trovano anche i resti della supernova osservata nel 1572 da Tycho Brahe. Comparsa nei pressi di kappa Cassiopeiae, la supernova raggiunse al suo massimo la luminosità di Venere e rimase visibile ad occhio nudo per sedici mesi. Oggi ne rimangono alcuni deboli filamenti, invisibili ai piccoli strumenti.

Mitologia e storia	Cassiopeia, figlia di Arabo figlio di Ermes, fu moglie di Cepheus, al quale diede una figlia, Andromeda. Si vantò che quest'ultima fosse più bella delle Nereidi, suscitando l'ira di Poseidone. In cielo viene raffigurata come una donna seduta in trono.

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