l sito archeologico si trova a sud del lago Titicaca, nel territorio
boliviano di appartenenza a gruppi etnici di lingua Aymara. Per questa ragione viene
preferito il termine Tiwanaku in luogo di Tiahuanaco che proviene dalla lingua
Quechua.
Uno studio iconografico sulla civiltà pre-Inca di Tiwanaku IV, individua
nel complesso figurativo, scolpito a bassorilievo sul frontale della Porta del Sole, un
sistema ideografico che descrive con precisione lo svolgimento del Ciclo Solare Annuo.
L'ipotesi interpretativa degli ideogrammi del bassorilievo identifica un sistema
geometrico di misura del tempo nella rappresentazione figurativa del ciclo solare
annuo.
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e immagini ideografiche, relative alle scansioni temporali del ciclo
solare, rappresentano oltre al Calendario anche la struttura dell'ordinamento gerarchico
dello stato. Si tratterebbe del medesimo assetto sociale della civiltà Inca,
teorizzato dal noto etnologo R. T. Zuidema, con i suoi studi sul sistema
dei Cheque del Cuzco (Qosqo) e sui gruppi Collana, Payan, Cayao.
Uomo-Falco. Chavin de Huantar |
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La ricerca comprende i seguenti campi di studio: Etnologia, Antropologia
culturale, Linguistica, Archeologia, Archeo-Astronomia, che definiscono anche l'ambito
interdisciplinare in cui si dovrà svolgere la verifica delle ipotesi interpretative.
Lo studio recupera la descrizione originaria di elementi fondamentali
della cultura pre-Inca di Tiwanaku IV, dei quali erano rimaste soltanto lievi tracce nelle
cronache spagnole sulla civiltà Inca, redatte nei secoli XVI° e XVII°. L'inserimento
dei risultati di questa ricerca nel contesto delle ricostruzioni storiche sulle civiltà
andine, pre-Inca e Inca, permetterebbe di chiarire anche le probabili cause dell'assenza o
del mancato sviluppo di sistemi di scrittura. |
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l concetto di geometrizzazione del ciclo solare,
scaturito da questo studio, potrebbe rivelarsi una traccia particolarmente utile nelle
ricerche Paletnologiche su molte altre antichissime culture preistoriche, prive di sistemi
di scrittura.
Gioiello Mochica in oro e turchese |
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Potrebbe spiegare in che modo la registrazione di dati di calcolo
celesti, e la trasmissione di complesse cognizioni di Astronomia, venivano inserite nelle
enormi strutture architettoniche e planimetriche, visibili ancora oggi in moltissimi siti
archeologici di varie parti del mondo. |
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LA MISURAZIONE GEOMETRICA DEL TEMPO DI TIWANAKU. LA SECONDA LEGGE
CINEMATICA DI KEPLERO E L'OROLOGIO PROPORZIONALE.
'affidabilità scientifica di questa ricerca ha un riscontro indiretto
nel quadrante dell' orologio. Ciò dipende dal fatto che qualsiasi sistema di misura del
tempo fa comunque riferimento al ciclo solare, cioè ai parametri matematici e geometrici
che descrivono l'orbita terrestre.
Orologio Proporzionale © Tutti i diritti riservati |
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Applicando quindi al cerchio orario la seconda legge cinematica di
Keplero, si realizza un sistema geometrico per la rappresentazione figurativa del tempo
che prende il nome di Quadrante Proporzionale. Da questo quadrante deriva l' Orologio Proporzionale,
che introduce in Architettura ed Urbanistica una inedita dimensione
figurativa del tempo. La foto qui a lato illustra un'esempio di Arredo Urbano
con un Orologio Proporzionale. Una scultura realizzata in porfido, pietre bianche di fiume e acqua, dallo scultore
Cesare Berrini per una cantina di vini del Trentino. |
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a ricerca sul sistema ideografico della Porta del Sole di Tiwanaku e
l'Orologio Proporzionale sono stati presentati, nell'inverno 1995 - 1996, al Museo
Tridentino di Scienze Naturali in una mostra intitolata "Geometrie del
Tempo" sponsorizzata da FeCCriT e da PROMART di Trento. I risultati di
questo studio sono stati inoltre citati dal sociologo peruviano Victor Campero nel suo
saggio: Tawantinsuyo: Gli Incas. Civiltà scomparsa o etnia sottomessa?
PRIORITÀ DEI CONTATTI
Riguardo al sistema ideografico: Università e Ricercatori
Riguardo l'Orologio Proporzionale: Architetti e Urbanisti |
Pubblicazione per gentile concessione dell'Associazione Astrofili
Trentini. |
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